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L’ACQUA TI FA SENTIRE DI APPARTENERE ALLA TERRA.
"L’acqua che ci disseta lava noi e i nostri figli dalle sozzure fisiologiche, irriga i campi e abbevera il bestiame.
Dopo le piogge acide ricche di zolfo la prima goccia d’acqua cadde sulla terra e fu la vita. Fin dai primordi, una delle principali preoccupazioni dell’uomo fu di cercare, proteggere e conservare l’acqua.
Le più grandi civilizzazioni e religioni si sono sviluppate attorno al prezioso liquido erigendo in suo onore anche monumenti, rendendo sacri i fiumi o venerandolo nei calici.Nel nostro piano di sviluppo anche l’accesso all’acqua è stato considerato fin dall’inizio tra le “emergenze”.
Il piano di distribuzione dell'acqua è stato suddiviso in varie fasi che hanno visto l’acqua arrivare dal fiume al centro del villaggio attraverso varie centinaia di metri di tubazione per essere poi distribuita attraverso una rete più fitta in tante fontanelle nei diversi quartieri.
Il principio era che nessuno doveva percorrere più di 10 metri per attingere l’acqua. La “sua” acqua!
Attorno alle fontane, quasi per magia, si sono sviluppati dei micro cosmi con piccole attività artigianali e commerciali, giardinetti con fiori, capanne più pulite, solide e, debbo dire, che anche tutti noi abitanti del villaggio siamo più puliti. Questo cambiamento di abitudini e d’igene di vita ha procurato un aumento di orgoglio e di speranza che sono state le pietre miliari dello sviluppo che ci ha portato ad essere il villaggio più pulito del Madagascar.
Non avremmo neanche potuto immaginare di lanciare il nostro programma agricolo se non avessimo prima creato tutto il sistema di irrigazione! E cosa dire della turbina idroelettrica che fornisce elettricità a tutto il villaggio?"
Stefano Palazzi
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2012 - Conservazione delle acque: L'aumento della richiesta d'acque rende avolte problematico la sua piena disponibilità verso la fine della stagine secca... si sono costruiti così alcuni bacini lungo il corso del torrente per l'immagazzinamento dell'acqua nei momenti di minor utilizzo.
2010 – Bacino: Costruzione di un bacino nel torrente per la raccolta e decantazione delle acuqe e aggiunta di un filtro d'accesso alla conduttura.
2007 – L'acuedotto: lavori di rivalutazione della dell'intero condotto con centro di snodo delle tubazioni accessibile e utile per la manutenzione.
2004 – 20 Fontane: con la crescita del villaggio cresce anche il fabisogno dell'acqua, si raggiunge il numero di venti fontane.
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2000 – Acqua per tutti: costruendo il secondo sistema di distribuzione idrica - 10 fontane - si realizza il principio per cui non si devono percorrere più di 10 metri per raggiungere l’acqua.
1994 – Le prime fontane: con la costruzione di 5 fontane pubbliche, lʼacqua viene distribuita allʼinterno del villaggio.
1993 – acqua dalle montagne: Lʼacqua che sgorga dalle sorgenti montane viene condotta direttamente in villaggio grazie a 500-600 metri di tubi sotterranei.